La residenza di don Giuseppe Flores
A Montegalda si trova la Villa Fogazzaro-Roi ora Colbachini che in Piccolo mondo moderno è residenza di don Giuseppe Flores, il sacerdote confessore di Piero Maironi e della marchesa Nene Scremin. La villa, di impianto seicentesco, era di Giovanni Antonio Fogazzaro, nonno del romanziere. Il famoso architetto e patriota Antonio Caregaro Negrin si occupa della ristrutturazione dell’edificio nel 1846 e sotto la supervisione di don Giuseppe Fogazzaro, zio dello scrittore, (studioso anche di botanica) progetta il lago, microbo giallognolo e inquieto
, il parco all’inglese e il giardino all’italiana descritto nel romanzo Piccolo mondo moderno come segue:
[…] nuvole giallognole […] lucevano sulla umida gradinata della villa, dove don Giuseppe stava mostrando a Maironi con un sorriso triste la scena dei piani sfumanti di qua sino ai grandi coni azzurrognoli degli Euganei, di là sino alla sottile parete soleggiata dei Berici, e il giardino da lui pensato, disegnato, gittato sul rustico piano e sul colle selvaggio […]
Il corpo principale è ripartito in tre settori: il mediano è su tre piani, mentre le ali si estendono solo su due settori. Il bugnato piatto è caratteristica del pianterreno e degli spigoli, timpani di forma triangolare decorano le finestre e il balcone con balaustra presenta una trifora centrale architravata. La cimasa di coronamento è impreziosita da uno stemma centrale e da cornucopie. La chiesetta è di epoca quattrocentesca. Oggi la villa è sede del Museo Veneto delle Campane che raccoglie esemplari storici, curiosità e metodi di lavorazione visibili nella ricostruzione di una fonderia statica.